TAVOLE IR
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TAVOLE ROTANTI INTERMITTENTI A CAMMA CILINDRICA • Scatola in ghisa a tenuta stagna. • Uscita su piatto intermittente e foro centrale passante fisso. • Cuscinetti dell'albero d'entrata a rulli conici contrapposti. • Cuscinetto del piatto rotante a ralla. • Calettamento diretto a bordo scatola del riduttore a vite senza fine. • Precisione e ripetibilità dei posizionamenti. • Stazionamento autobloccato senza giochi. • Dolcezza dei movimenti e silenziosità della trasmissione. • Bidirezionalità dei sensi di rotazione. • Elevate capacità di carico. • Regolarità di funzionamento alle diverse velocità • Versatilità e facilità di applicazione. • Manutenzione ridotta. • Vasta gamma di movimenti standard. http://www.cofil.com - E-mail: cofil@cofil.com Via G. Rossini 26 - 24040 Casirate D'Adda Bg IT Phone +39 0363 3251 - Fax +39 03

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE Le unità di misura sono conformi al sistema metrico internazionale SI Le tolleranze generali di fabbricazione sono secondo UNI – ISO 2768-1 UNI EN 22768-1 Illustrazioni e disegni secondo UNI 3970 (ISO 128-82) Il metodo di rappresentazione dei disegni convenzionale La Colombo Filippetti Spa si riserva il diritto di effettuare in qualsiasi momento modifiche utili a migliorare i propri prodotti. I valori contenuti nel presente catalogo non risultano pertanto vincolanti. Il presente catalogo annulla e sostituisce i precedenti. Non è ammessa la riproduzione , anche...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE Sommario PAG 4 CARATTERISTICHE DELLE TAVOLE

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE - 1 - NOTE TECNICHE 1.1 – GENERALITÀ Le TAVOLE ROTANTI INTERMITTENTI della serie "IR", prodotte dalla COLOMBOFILIPPETTI, sono unità meccaniche ad assi ortogonali che, per mezzo di una trasmissione a camma cilindrica con profili coniugati e tastatore a rulli, trasformano il moto rotatorio uniforme dell'albero d'entrata (movente) in un moto rotatorio intermittente unidirezionale del piatto (cedente). Una forma costruttiva semplice, la trasmissione del moto diretta, leggi di movimento con accelerazioni definite matematicamente e collaudate in moltissime...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE 1.3 - LEGGI DI MOVIMENTO I progettisti che devono soddisfare la richiesta di elevate produttività vengono sollecitati alla realizzazione di macchine e di impianti automatici sempre più veloci ed affidabili, che richiedono quindi un approfondito esame delle velocità di manipolazione e di movimentazione dei manufatti e delle attrezzature. La COLOMBO FILIPPETTI che da anni si pone all'avanguardia nello studio, nella realizzazione e nell'analisi delle tematiche applicative di sistemi a camme, ha adottato e normalizzato per i suoi meccanismi le LEGGI DI MOTO che...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE In applicazioni rotanti il numero delle stazioni viene generalmente determinato dal numero delle operazioni da eseguire sul pezzo da lavorare comprese le stazioni di carico e scarico, oppure dalla distanza angolare esistente tra la posizione di presa e la posizione di rilascio del pezzo da movimentare. In applicazioni per trasportatori e giostre lineari l'elemento determinante è il passo o distanza lineare tra due stazioni successive. In applicazioni di questo tipo la scelta corretta deve ricadere su tavole con numero di stazioni "S" minimo possibile,...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE Ulteriori verifiche vanno eseguite per determinare la ammissibilità dei carichi che debbono essere sopportati dal piatto intermittente ed in modo particolare dal cuscinetto principale. Questi carichi sono suddivisibili in carichi: assiali, radiali, ribaltanti e tangenziali. Poiché tutti i sistemi meccanici sono elastici, quando, come nel caso delle TAVOLE INTERMITTENTI, si debbono accelerare e decelerare delle masse, si ha l'insorgere di vibrazioni. Queste vibrazioni, che se non controllate influenzano in modo determinante le capacità di carico delle...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE 3.2 - ELEMENTI DELLA MOTORIZZAZIONE Gli elementi della motorizzazione oltre a fornire energia alla TAVOLA INTERMITTENTE devono garantire una velocità costante all'albero d'entrata. Questo si rende necessario poiché la coppia di intensità variabile richiesta dalle TAVOLE INTERMITTENTI tende a modificare la velocità di rotazione dell'albero d'entrata, rendendola pulsante all'interno del ciclo spostamento-pausa. È quindi opportuno che anche gli organi della motorizzazione siano: rigidi, abbondantemente dimensionati e senza giochi. Il sistema migliore per...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE Quando il numero di fermate al minuto è maggiore si può giungere fino a 70÷90 interventi al minuto utilizzando un gruppo innesto-freno inserito tra motore e riduttore, il quale, con il motore che ruota in continuo, innesta e disinnesta il moto alla TAVOLA INTERMITTENTE in una zona a bassa coppia. Diventa semplice così riuscire ad ottimizzare i due periodi del ciclo, rendendoli funzionali: il periodo di pausa agli effettivi tempi di lavorazione, il periodo di spostamento al minimo tempo indispensabile per effettuare la traslazione delle masse. In una applicazione...

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE4.1 - TABELLA CAPACITA DI CARICO DINAMICO - (TAB.1) CODICE TAVOLA A richiesta possono essere eseguite TAVOLE INTERMITTENTI con movimenti speciali. Le TAVOLE INTERMITTENTI contrassegnate con (*) in un giro completo dell’albero d’entrata compiono 2 cicli interi “spostamento-pausa , spostamento-pausa”.

TAVOLA ROTANTE INTERMITTENTE 4.2 - CAPACITA DI CARICO E PRECISIONE DEL PIATTO Il cuscinetto principale delle TAVOLE INTERMITTENTI della serie IR è un cuscinetto a sfere o a rulli cilindrici incrociati posto su una circonferenza periferica del piatto intermittente ed in grado di sopportare elevati carichi assiali, radiali e ribaltanti mantenendo costanti i livelli di precisione. La lavorazione dei particolari eseguita con macchine utensili speciali, consente di raggiungere gradi di precisione molto spinti con una costanza qualitativa elevata: di particolare importanza è a questo fine la...