Manroland Sheetfed – a Story of Evolution
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MANROLAND SHEETFED -UNA STORIA DI EVOLUZIONE Di Alan Hurndall, Giornalista Manroland Sheetfed, in buona salute, ha registrato consistenti profitti e lanciato una nuova macchina da stampa innovativa - la ROLAND 700 Evolution. Tre anni fa, quando Tony Langley ha acquisito l'azienda, il gigante tedesco era attaccato ad un filo. Alan Hurndall parla con il CEO di Manroland, Rafael Penuela sulla ripresa dell'azienda. Nel 2014 ha contribuito a realizzare per il Gruppo 15 milioni di Euro di profitti su un fatturato di 288.2 milioni di Euro. E’ una storia illuminante che riassume la differenza tra la Manroland del passato e l’attuale Manroland. In quei giorni bui pre 2012, come Responsabile delle Vendite, Rafael Penuela trascorreva tre quarti del suo tempo in interminabili riunioni. Ha praticamente vissuto nella sala riunioni a parlare con un esercito di colleghi. Il pedigree e la competenza tecnica di una forza lavoro altamente considerata era sempre la stessa. Ma era una organizzazione soffocata dalle formalità, dalla struttura e dal sistema. E l’azienda collassò. “A quel tempo ero un esperto di presentazioni Powerpoint. Ma dal momento dell’acquisizione non ne ho più fatta una,” dice Rafael, ora CEO di Manroland. “Ora il numero di partecipanti alle riunioni sono al massimo quattro e dall’acquisizione il numero di riunioni è diminuito notevolmente.” Parliamo in collegamento video dalla sede di Offenbach, il cuore dell’ingegneria di precisione tedesca. E’ un grande villaggio, che occupa 70 ettari. Metà della forza lavoro, 1,600 persone, sono occupati lì, il resto sparsi in tutto il mondo impiegati in attività di vendite e marketing. L’acquisizione di Manroland da parte del gruppo Langley nel 2012 ha sorpreso molti per la sua audacia. L’azienda era più grande del fiorente gruppo britannico multi-disciplinare, e Manroland è oggi la più grande delle divisioni del gruppo Langley sia in termini di fatturato che di dipendenti. Figlio di un operaio edile, Rafael è nato in Spagna ma si trasferì in Germania a nove anni - l’unico posto in cui suo padre trovò lavoro. Dopo un periodo di transizione, Tony Langley chiese a Rafael, che era legato alla Manroland dal 1992, di guidare la nuova organizzazione. Questa promozione ha significato per lui assumere la gestione di nuove attività che si sono aggiunte alla sua esperienza di vendita. Una interessante strategia è stata quella di smettere di focalizzarsi sui clienti fortemente legati alle macchine della concorrenza. Invece, l’obiettivo era fornire valore aggiunto a tutti i clienti Manroland in termini di supporto, qualità, efficienza e operatività. La prima cosa che la nuova Manroland ha dovuto imparare è di stare in piedi con le proprie gambe. L’azionista ha subito chiarito che non ci sarebbero stati aiuti e prestiti da soci o banche.

Nel mese di novembre 2014, l’azienda ha lanciato la sua ultima innovazione, la Roland 700 Evolution, stabilendo nuovi standard nella tecnologia di stampa. Foto: Roland 700 Evolution Press ‘Questa è una sana filosofia, perchè significa che si può spendere solo quello che si guadagna,” dice Rafael. La situazione del mercato non ci ha aiutato. La carta stampata è in declino rispetto allo sviluppo dei media elettronici. La domanda in Cina, che acquista il 30 per cento di tutte le macchine, si è ridotta drasticamente da un giorno all’altro. La battuta d’arresto del mercato è stata contrastata in...