MANUALE D'USO

1.0 GENERALITÀ Il modello MPCT30 P6 unisce cinque modalità di funzionamento selezionabili mediante programmazione: contagiri, frequenzimetro, produzione ora, contaimpulsi monodirezionale e contasecondi. Queste cinque funzioni sono completamente indipendenti tra di loro e non possono essere utilizzate contemporaneamente. Le caratteristiche principali sono: • memorizzazione del dato allo spegnimento (funzione escludibile a menù) • visualizzazione su 4 cifre • ingressi da sensori amplificati NPN o PNP a collettore aperto o pull-up passivo oppure da prox non amplificati (le configurazioni si...

Uscita di allarme Alimentazione a relè in scambio 250 Vac /5A 12 ÷ 30 Vdc 25Vac 115Vac 230Vac 48 x 96 x 75 mm 44,5 mm (altezza) x 92,5 mm (largh.) Dimensioni Dima di foratura 1.2 SEGNALAZIONI DISPLAY Tabella 2 r.01.00 versione software strumento -OFLLettura in fondo scala positivo -UFLLettura in fondo scala negativo ErP 1 Condizione di errore nelle impostazioni: dEnO = 0 ErP 2 Condizione di errore nelle impostazioni: n.riF = 0 ErP 7 Condizione di errore nelle impostazioni: la voce Preset non è compatibile con il set point degli allarmi 1.3 DESCRIZIONE COLLEGAMENTI DESCRIZIONE TASTIERA Led...

: visualizza set point di allarme (può essere disabilitato da menù). In menù uscita rapida (Exit) DESCRIZIONE MORSETTIERA BASE - uscita relè in scambio (AL1: 1 = Com, 2 = NC, 3 = NA) - resistenza di pull-up per ingresso di conteggio - massa di riferimento - ingresso di conteggio, start per contasecondi in funzione cronometro - alimentazione trasduttori (16Vdc). A richiesta 5V. - hold oppure “stop” per contasecondi - azzeramento esterno - alimentazione strumento (se alimentazione Vcc oppure Vpt non è importante la polarità). Verificare l’etichetta dello strumento per sapere la tensione di...

1.4 SCHEMI DI COLLEGAMENTO RPM, FREQUENZIMETRO, PRODUZIONE ORA E CIM Collegamento trasduttore amplificato NPN Collegamento trasduttore amplificato PNP Collegamento contatto meccanico (vedi paragrafo “configurazione scheda”) Collegamento sensore non amplificato (maf 35) Collegamento pick-up magnetico (opzione IBT) Per collegamento da generatore di frequenza utilizzare i morsetti 6 e 8 (gnd).

MPCT30 P6 1.5 SCHEMI DI COLLEGAMENTO TIMER mect s.r.l. Collegamento trasduttori amplificati NPN Collegamento trasduttori amplificati PNP

1.6 NOTE DI PROGRAMMAZIONE MENU’ si accede alla programmazione . • Per raggiungere la voce da programmare utilizzare il tasto • Se la programmazione richiede la scrittura di un numero, utilizzare il tasto per incrementare la cifra che lampeggia ed il tasto cifra che lampeggia e confermare con • Se la programmazione richiede la selezione di una voce utilizzare il tasto e confermare con • Per uscire dal menù premere il tasto memorizzati. : i parametri modificati saranno

1.7 DIAGRAMMA MENU RPM, FREQ O PR.H vedi “allarmi contagiri , frequenzimetro e produzione ora” vedi “ funzione filtro” vedi “note di installazione contagiri, frequenzimetro e produzione ora” vedi “ funzione nUn e dEnO vedi “ funzione peak hold”

vedi "allarmi contaimpulsi vedi "note di installazione vedi " funzione Il simbolo^ equivale al tasto: Il simbolo A equivale al tasto:

vedi "allarmi contaimpulsi vedi "note di installazione Il simbolo A equivale al tasto: codice relativo alla scala

1.10 CONFIGURAZIONI SCHEDA Configurazione Reset, hold da NPN a PNP. Aprire lo strumento per eseguire le configurazioni degli ingressi “Reset” e “Hold” (NPN o PNP). Per aprire lo strumento utilizzare un cacciavite a taglio. Far leva sulla parte lunga del frontalino e sui ganci laterali ed estrarre lo strumento dal fronte. Gli ingressi “Reset” e “Hold / Stop” sono forniti in configurazione NPN. Per configurare gli ingressi “Reset” e “Hold / Stop” per ingresso PNP spostare i jumper JP12 e JP13 in posizione 1-2. Configurazione per contatto meccanico Aprire lo strumento come indicato in...

MPCT30 P6 mect s.r.l. 2. Accendere lo strumento. 3. Eseguire le programmazioni della tabella seguente per selezionare il tipo di funzionamento richiesto (rPn = “giri-minuto”, “Pr.h” = “produzione-ora”, “FrEq” = frequenzimetro). Tabella 3 n° seq. 1 2 tasto da scritta sul SPIEGAZIONE premere display PASS prog. ↵ premere il tasto “prog. ↵” per accedere al menu di programmazione. 0 000 In questa fase lo strumento chiede il numero di prog. ↵ “Password” per salvaguardare la programmazione dei dati. (vedi funzione “Password”) Ou InP 5 CPAS 5 AbtA 5 dEF 5 tYPE TIPO STRUMENTO 5 rPn rPn = lettura in...

tasto da scritta sul SPIEGAZIONE premere display PASS prog. ↵ premere il tasto “prog. ↵” per accedere al menu di programmazione. 0 000 In questa fase lo strumento chiede il numero di prog. ↵ “Password” per salvaguardare la programmazione dei dati. (vedi funzione “Password”) Ou InP 5 FIL PROGRAMMAZIONE FILTRO (vedi paragrafo) prog. ↵ n.rIF NUMERO RIFERIMENTI A GIRO 5 0001 Impostare il numero di riferimenti a giro richiesti prog. ↵ (1÷9999) ** (confermare con “prog. ↵”) n.rIF nUn FATTORE MOLTIPLICATIVO (vedi paragrafo) 5 0001 Scrivere un numero compreso tra 1 e 9999. Tale prog. ↵ numero...

tasto da scritta sul SPIEGAZIONE premere display 0.000 prog. ↵ Selezionare con il tasto “5” il punto decimale nella posizione richiesta e confermare con “prog. ↵” P.dEC 23 AL “misura” Per uscire dal menù di programmazione 24 Exit ** Per modificare il numero impostato seguire la procedura riportata nel paragrafo “IMPOSTAZIONI”. n° seq. 22 2.2 FUNZIONE "nUn" e “dEnO” Esistono due voci di menù che permettono di modificare il valore da visualizzare con una costante moltiplicativa. In pratica la voce “nUn” permette di programmare un numero di moltiplicazione compreso tra 1 e 9999, mentre la voce...