Estratti del catalogo
44 Organi di trasmissione - ottobre 2010 CUSCINETTI Una soluzione “ad hoc” per pinne navali stabilizzatrici Ciprian Radu RKB Bearing Industries Il “Sistema Stabilizzatore Gyrofi n RKB” è un progetto speciale sviluppato dal produttore svizzero di cuscinetti volventi RKB Bearing Industries in collaborazione con un prestigioso costruttore navale europeo. Lo scopo principale del progetto è stato lo studio e l’ingegnerizzazione di alcuni cuscinetti a rulli customizzati, da usare per il sistema stabilizzatore a pinna di una nave mercantile. La soluzione ideale è stata identifi cata dalla Technical Team Unit di RKB in due cuscinetti orientabili a rulli con diametro interno pari a 950 mm per quello lato esterno e ottimizzati per l’applicazione (AOB), per supportare l’alberoperno di ogni pinna. Tale soluzione tecnica è stata sostenuta dal processo di progettazione di RKB, che comprende calcoli MTDS (Main Technical Data Sheet), disegni CAD 2D e 3D e analisi FEM, cui ha fatto seguito l’avanzata tecnologia di fabbricazione con materiali di elevata qualità. Com’è noto, le prestazioni di una nave sono in uenzate dalle forze e dai movimenti provocati dal rollio, che possono causare danni alla nave stessa e disagi all’equipag gio e ai passeggeri. Per risolvere questi problemi, nel corso del tempo, sono stati sviluppati svariati sistemi di stabilizzazione antirollio, fra cui le vasche antirollio e gli stabilizzatori a pinna [7]. Di tutti i sistemi di stabilizzazione, quest’ultimo è, grazie al suo possibile controllo attivo, il più e cace quando la nave sviluppa velocità relativamente alte e richiede elevate prestazioni di tenuta al mare ondoso [8]. Il sistema stabilizzatore a pinna permette di ridurre gli e€ etti del movimento di rollio . no al 90%, utilizzando la portanza generata dalle pinne che sporgono dai . anchi della nave [4, 6]. Le pinne degli stabilizzatori a controllo attivo sono solitamente montate su alberi rotanti e sporgono a metà nave circa, all’altezza della carena dello scafo. Quando l’angolo di incidenza delle pinne viene regolato in continuazione da un giroscopio, cioè da un sistema di controllo sensibile al rollio della nave, si ha il “sistema stabilizzatore Gyro. n” [5, 2]. Esso sviluppa forze di portanza che generano momenti intorno al centro di gravità della nave; tali momenti sono predisposti in modo tale da opporsi al momento applicato dalle onde, per cui il movimento di rollio viene ridotto [7]. Come già anticipato, le pinne stabilizzatrici rappresentano la soluzione più adeguata a velocità superiori ai 10-15 nodi, mentre la loro e cacia si riduce al diminuire della velocità [3, 7]. Inoltre, sono spesso impiegate pinne retrattili, che vengono facilmente alloggiate nella carena quando la nave viaggia in condizioni di tempo calmo, per eliminare la loro pur bassa resistenza al moto della nave (. g.1) [5]. Specifi che tecniche per il sistema stabilizzatore Gyrofi n Il sistema stabilizzatore Gyro. n è stato progettato come sistema completo che comprende la pinna ad azionamento idraulico, l’unità di azionamento della stessa, il gruppo elettroidraulico di potenza e il relativo controllo, l’unità di controllo del giroscopio (. g.2) [6]. Ovviamente, ciascuna nave è equipaggiata con due sistemi stabilizzatori a pinna, uno per . anco. Il funzionamento del sistema prevede che il giroscopio rilevi il movimento di rollio della nave e comandi il gruppo elettroidraulico di potenza per correggere il suddetto movimento, inclinando le pinne rispetto al usso che viene in senso opposto tramite l’unità di azionamento della pinna; si genera così sul . anco discendente della nave una precisa forza di portanza verso l’alto. L’unità di azionamento della pinna comprende la trasmissione, i cuscinetti, le tenute, il dispositivo di bloccaggio dei componenti di azionamento e tutti gli altri meccanismi ed elementi per produrre le forze attive onde supportare le forze di reazione Fig.1 - Sistema Gyrofi n retrattile. 9 ottobre 2010
Aprire il catalogo a pagina 1ottobre 2010 - Organi di trasmissione 45 prodotte dalla pinna [10]. La determinazione dei livelli di sollecitazione di tutti questi componenti e meccanismi deve tenere in considerazione i fattori di carico in condizione ciclica, dato che il movimento della pinna dello stabilizzatore è ripetitivo. La sollecitazione di progetto si considera non debba superare il 35% della sollecitazione di snervamento del materiale a speci che condizioni operative o il 70% alle condizioni di massimo sovraccarico [6]. In base al tipo di applicazione, per l’albero della pinna si usano cuscinetti orientabili a...
Aprire il catalogo a pagina 246 Organi di trasmissione - ottobre 2010 CUSCINETTI RAV, con bassi contenuti di ossigeno e inclusioni non metalliche, ottenuto mediante il processo ESR (rifusione sotto vuoto), che conferisce ai prodotti superiore resistenza e durata. Questo tipo di acciaio garantisce importanti vantaggi in termini di macro e microstruttura dei cuscinetti, con conseguente aumento dell’a dabilità del prodotto e quindi ridotta necessità di manutenzione. I miglioramenti apportati dal SAE A485.RAV riguardano [13]: • desolforizzazione profonda, • affinazione e distribuzione omogenea delle inclusioni non...
Aprire il catalogo a pagina 3ottobre 2010 - Organi di trasmissione 47 per raggiungere questi risultati è essenziale avere a disposizione macchinari dedicati e all’avanguardia, come le retti che verticali di super nitura a controllo numerico, che permettono di ottenere in RKB ottimi valori di tutti i parametri di rugosità ( g.8). Conclusioni Grazie al costante lavoro dei propri ingegneri e alle tecnologie di ultima generazione usate in ogni fase del processo di produzione, il Gruppo RKB produce un’ampia gamma di cuscinetti di alta qualità idonei a svariate applicazioni. In un mercato estremamente competitivo, in cui la...
Aprire il catalogo a pagina 4Tutti i cataloghi e le schede tecniche RKB Europe
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Tabella Prodotti RKB
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Questa è RKB
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Affidabilità Prima di Tutto
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RKB I Sarti del Cuscinetto
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RKB Brief Company Profile_I
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Made in RKB_I
1 Pagine
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Victory Line_I
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Why RKB_I
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Company Business Card - T3
1 Pagine
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Cylindrical rolelr bearings
2 Pagine
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Technological bearings
2 Pagine
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Project S12
2 Pagine
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RKB Phosphate Treatment
2 Pagine
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RKB General Information Form
12 Pagine
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Project "241 KPP VL"
2 Pagine
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Project "EPB"
2 Pagine
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Project "MDU"
2 Pagine
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Project "ABI"
2 Pagine
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TQOS Maintenance
3 Pagine
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AF2D Multiroll Cage Design
2 Pagine
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RKB_Europe_SA_ISO_9001
1 Pagine
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RKB_Europe_SA_ISO_14001
1 Pagine
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RKB_Europe_SA_OHSAS_18001
1 Pagine
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RKB_Europe_SA_ISO_27001
1 Pagine
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RKB_Europe_SA_ISO_10002
1 Pagine
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RKB_Europe_SA_ISO-TS_16949
1 Pagine
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RKB General Quality Program
50 Pagine
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RKB Special Projects
68 Pagine
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RKB Metals Industry Leaflet
2 Pagine
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RKB Company Snapshot
2 Pagine
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RKB_Taper_Roller_Bearings_Assy
39 Pagine
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RKB Bearings Production Range
34 Pagine
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RKB Bearings Catalogue
168 Pagine
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RKB Taper Roller Bearings Assy
39 Pagine
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RKB Basic Load Ratings
14 Pagine
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RKB ROVSX for Vibrating Machinery
15 Pagine
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RKB Certificate of establishment
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Bearing Industry Matrix
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Big Dimensions Require Expertise
3 Pagine
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RKB Basic Information Form
1 Pagine
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International Vendor Certificate
1 Pagine
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RKB Technical Training Program
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RKB_Business_Card_T3
1 Pagine
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RKB_Business_Card_T2
1 Pagine
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RKB Message of the President
2 Pagine
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RKB Brief Introduction
2 Pagine
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RKB Digital Presentation
50 Pagine
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RKB PRODUCTION FLOW CHART
1 Pagine
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Company name and motto
6 Pagine