Parablock
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Il parablock è un meccanismo ad assi paralleli che trasforma la rotazione a velocità costante di una coppia di camme a profili coniugati nella rotazione intermittente od oscillante di un tastatore dotato di due serie di rulli. Questi rulli, opportunamente precaricati, garantiscono il perfetto controllo della posizione del tastatore sia nella fase di movimento che nella fase di sosta. Le camme hanno il profilo temprato e rettificato ed i rulli scorrono su perni temprati e sostenuti alle due estremità. Questo consente di ottenere movimenti regolari e silenziosi, assenza di giochi e di urti,...

Pp parablock scatolato predisposto per il montaggio del riduttore Pr parablock scatolato con riduttore a vite senza fine Pf parablock scatolato con riduttore a vite senza fine con flangia per attacco motore Pm parablock scatolato con riduttore a vite senza fine e motore Pa parablock scatolato con riduttore a vite senza fine e motore autofrenante Pfr parablock scatolato con riduttore a vite senza fine e innesto freno Pff parablock scatolato con riduttore a vite senza fine e innesto freno con flangia per attacco motore Pfm parablock scatolato con riduttore a vite senza fine, innesto freno e...

I parablock a 1-2-3-4 stazioni producono, per ogni giro dell’albero di entrata, un ciclo completo movimento/sosta dell’albero di uscita. I parablock a 6-8 stazioni producono, per ogni giro dell’albero di entrata, due cicli completi movimento/sosta dell’albero di uscita. • La cava per linguetta (F) del mozzo portacamme è posizionata a metà del periodo di sosta. • I 4 fori filettati (M) ed i due fori per spina (L) si trovano nella posizione indicata in figura durante uno dei periodi di sosta. I due fori (L) consentono, durante il montaggio, l’alesatura contemporanea col pezzo da calettare. •...

• Nelle versioni diverse da “Pn" la scatola viene fornita con le dimensioni dell’albero di entrata adeguate alle caratteristiche dell’albero cavo del riduttore; sulla scatola vengono inoltre praticati i fori per il fissaggio del riduttore flangiato. • La scatola in ghisa è a tenuta stagna, ha tutte le superfici esterne lavorate e. protette superficialmente e può essere montata in qualsiasi posizione.

piani contenenti l'albero di entrata 1 piani contenenti l’albero di uscita 2 piani contenenti i fori di fissaggio (la foratura dei piani C-E è di serie) ' piano inferiore dopo il montaggio 4 piani con tappi olio (solo su richiesta) I gruppi parablock sono normalmente lubrificati a vita con olio sintetico AGIP BLASIA S 150 che non richiede sostituzioni (sigla = 5GRS). Dietro specifica richiesta può essere analizzato l’utilizzo di altre forme di lubrificazione. parablock SCIOLTO parablock SCATOLATO NUMERO DELLE STAZIONI PIANI DELLA SCATOLA CONTENENTI L’ALBERO DI ENTRATA PIANI .DELLA...

Temperatura massima deii’ambiente: 80°. La temperatura del parablock non deve superare 120°. Deve essere garantita una sufficiente ventilazione. Una particolare attenzione deve essere prestata durante la progettazione e la realizzazione della trasmissione di comando del parablock. Il suo corretto funzionamento è condizionato al rispetto della curva di accelerazione generata dal profilo delle camme che devono ruotare ad una velocità costante; ogni oscillazione di questa velocità modifica la curva di accelerazione ed i carichi agenti sui rulli i cui massimi valori diventano tanto più alti...

Per i gruppi parablock azionati da un motore autofrenante o da un innesto freno è indispensabile l'applicazione di una camma per l’azionamento del finecorsa che comanda la fermata. La camma deve essere regolata in modo che la tacca incisa sulla testa dell’albero di entrata si fermi nella posizione indicata nella figura. E’ da evitare la sistematica fermata del parablock durante il periodo di trasferimento per evitare il pericolo di danneggiamenti e rotture degli organi interni. CAMME COMANDO FINE CORSA Finecorsa di prossimità Finecorsa con comando a leva

Il limitatore di coppia LCS, completamente meccanico, va montato sull’albero di uscita. Ha la funzione di tagliare istantaneamente la trasmissione quando la coppia richiesta in uscita supera ii valore di taratura del limitatore. E’ un dispositivo indispensabile nei casi in cui possa verificarsi la possibilità di sovraccarichi sia istantanei che permanenti di entità tale da poter danneggiare irrimediabilmente i componenti del parablock. Può operare indifferentemente nei due sensi di rotazione. A causa delle sollecitazioni torsionali alternate si consiglia di montare il limitatore, oltre...

gruppi parablock con caratteristiche speciali possono essere forniti a richiesta.

gruppi parablock con caratteristiche speciali possono essere forniti a richiesta.

gruppi parablock con caratteristiche speciali possono essere forniti a richiesta.

Oltre che per i normali gruppi a stazioni che generano spostamenti angolari intermittenti tutti indirizzati nella stessa direzione, il parablock è particolarmente indicato per generare spostamenti angolari alternati dell'albero di uscita. Combinazioni possibili tra angoli di oscillazione e movimento sono illustrati nella tavola seguente. gruppi parablock con caratteristiche speciali possono essere forniti a richiesta.

MOMENTI D’INERZIA

Momento torcente richiesto (M) M = Mi+Mp+Mw Momento torcente richiesto in entrata (Me) nn „u' Mip nc2^ x ^ 1 360-K Momento torcente necessario a vincere gli attriti (Mp) Me “ [(Mi+ ^QO2 ^P’KMp+MwlCv] Mp = Z(Grm-p-i) Potenza richiesta in entrata (P) Momento torcente necessario a vincere Me-n, le forze esterne di lavoro (Mw) 955 r|r K Momento torcente necessario a vincere le inerzie (Mi) LEGENDA Ca = coefficiente di massima accelerazione Cp = coefficiente di profilo Cv = coefficiente di velocità i = rapporto di trasmissione m = massa dei corpi [kg] n = numero delle stazioni del...