Principio / Funzionamento Etichette termorivelatrici CELSISTRIP®
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Stabilit prevista : 12 mesi a partire dalla consegna da parte di Spirig. Per convertire i livelli di temperatura in forma visibile le eti-chette CelsiLabel non sfruttano reazioni chimiche ma rile-vano i valori di una propriet஠ fisica ben definita, il punto difusione delle sostanze impiegate. In commercio, sono dis- ponibili anche indicatori di temperatura il cui funzionamento basato su reazioni chimiche, dipendenti quindi dalla tem- peratura e dal tempo di esposizione.l funzionamento delle etichette termorivelatrici SPIRIG sibasa solamente su una risposta fisica. Il tempo di esposi- zione non altera n modifica le letture. Conservazione: Conservare il prodotto in un ambiente asciutto, fresco e al buio, sigillato in busta o in sacchetto di plastica. Interpretazione delle letture sulle etichette > Il cambiamento del colore della superficie da bianco a grigio per in-vecchiamento e altri fattori pu該 far sorgere dubbi sullinterpretazio- ne dei risultati dopo lapplicazione delletichetta. Se il substrato nero (la carta di fondo) risulta visibile sullarea termosensibile, la tempe- ratura specifica stata superata. Se il dubbio persiste, effettuare la seguente prova: rimuovere con cautela letichetta dalla superficie di indagine. Con un saldatoio a stilo piccolo caldo, toccare larea ter- mosensibile sulla parte adesiva delletichetta. Se larea sensibile di- venta nera in frazioni di secondo significa che il livello di tempera- tura specifico sulletichetta non era stato precedentemente espostoalla temperatura indicata. Le etichette CelsiLabel basano il loro funzionamento sul punto di fusione di determinate sostanze chimiche. Il princi-pio viene qui descritto in maniera semplificata. Un foglio dicarta assorbente nera 讨 ricoperto da un rivestimento chimi- co bianco che nasconde il colore nero. Se il rivestimento bianco fonde, il materiale di rivestimento liquefatto penetra per capillarit nella carta nera, rendendola visibile in super- ficie. Motivi di errori potenziali nellapplicazione . > Non esporre la striscia a radiazione diretta infrarossa o ultraviolet-ta, in quanto la zona termosensibile assorbe radiazioni termiche ad una velocit di assorbimento differente (o emette calore ad una ve- locitࠠ di riflessione differente) da quella della superficie su cui si in- tende monitorare la temperatura. Questo potrebbe portare ad un errore di lettura significativo perch la striscia non misurerebbe la temperatura della superficie su cui viene applicata. Letichetta deve essere protetta dalla diretta esposizione della radiazione termicamediante uno schermo (nellombra del riscaldamento). +/- 2, 5% (dellintera scala).Il colore nero della superficie la prova, irreversibile al 100%, che la temperatura del rivestimento ha superato inun certo momento la temperatura del punto di fusione spe- cifico della sostanza (questo pu騲 essere avvenuto pochi secondi prima o persino un anno prima) e che la sostanza liquefatta penetrata nella carta nera.Utilizzando composti con diversi punti di fusione possibilericavare sulletichetta CelsiLabel訮 una scala crescente di livelli di temperatura, come in un termometro. > non indica uno spostamento delmateriale di rivestimento e pertanto non segnala che la temperatura di fusione stata raggiunta o superata. Una colorazione grigiastra del rivestimento bianco sensibi- le NON indica che un livello di temperatura stato supera- to ma 訨 un indizio di un processo di invecchiamento chepu dipendere da molti fattori, la durata, le condizioni am-bientali, ecc. La colorazione grigiastra > Il punto di fusione una propriet⨠ che varia leggermente con la pressione esterna applicata (in questo caso, la pres-sione esercitata sulle sostanze chimiche delletichetta). Ivalori riportati sulle etichette CelsiLabel sono general- mente validi per valori di pressione atmosferica tra il livello del mare sino a 1000 metri di altitudine.Nel caso di applicazioni ad alte pressioni o in camera avuoto, lutente deve tradurre le letture stampate sulletichet- ta in base alla pressione specifica o il vuoto dellapplicazio- ne. > CST_10954_0945r.jpg TEST DI FUNZIONAMENTO > Nella figura sono mostrate due etichette termorivelatrici applicatesu una piastra di alluminio di dimensioni pari a 250 mm x 250 mm e di spessore pari a 100 mm, elettroriscaldata dalla parte inferiore. Al centro della piastra Ψ stato ricavato un foro di 3 mm per lapplica- zione di una termocoppia. Lelevata massa termica della piastra ga- rantisce un livello di riscaldamento uniforme al centro della superfi- cie. La massa elevata, inoltre, limita la velocit di aumento di tem- peratura (gradiente) ad un determinato valore di riscaldamento elettrico. Il cambiamento di colore da bianco a nero individuabile in modo chiaro e semplice. La prova puਲ anche essere visualizza- ta su schermo, mediante il software iMovie per Apple. Con una op- portuna disposizione dellapparecchiatura anche possibile inseri- re nel filmato digitale i valori di temperatura dal termometro elettro-nico o salvare i valori delle letture. Non vi 蠨 limite di stabilit del prodotto inutilizzato per quan- to riguarda il processo di mutamento di fase e di trascina-mento del materiale termofuso; tuttavia, possibile che siverifichi un deterioramento nel tempo, o in seguito alla tem- peratura di conservazione, in termini di permeabilitਠ/umet- tabilit del materiale del substrato nero da parte del mate- riale di fusione. Un altro fattore che pu limitare la stabilitಠ del prodotto la tendenza nel tempo alla secchezza del materiale adesivo e la conseguente perdita di adesivit. Garanzia > Il Sistema di Qualit蠠 Spirig garantisce esclusivamente la distribu-zione di materiali perfettamente funzionanti. Tuttavia, data la natu- ra del prodotto, un test accurato al 100% impossibile. In caso di malfunzionamento, la garanzia copre esplicitamente ed esclusiva- mente la sostituzione dei materiali conservati in modo corretto. Ogni altra garanzia, reclamo o obbligazione di Spirig verso i clienti e gli utilizzatori va considerata esplicitamente esclusa o nulla. size="-1">